UTOPIA DI DESIGN



Una cosidetta "fontanella" cittadina è da sempre una semplice "fontanella", dove abbeverarsi, lavarsi le mani o il viso... Ma aggiungendo uno specchio può diventare un piccolo bagno pubblico esterno, dove rifarsi il trucco o riordinarsi l'acconciatura.
Questo è il Fountain Mirror di Nicolas Le Moigne (www.nicolsalemoigne.com) per In Out Designers.
Potrebbe essere molto carino vedere alcune fontanelle in alcune zone delle nostre città arricchite con questo oggetto insolito... renderebbe di certo l'ambiente urbano giovanile, cool e all'avanguardia. Ma può essere una idea davvero così applicabile nelle nostre città? Io un dubbio ce l'ho...

3 commenti:

marco ha detto...

heh mi fa ricordare una città che conosco dove i lampioni sulla statale sono alimentati a pannelli solari.
cioè, erano.
non se ne trova più uno in tutta la provincia, in compenso qualcuno adesso ha sempre l'acqua calda in casa...

però è un idea carina.

ora che ci penso c'è anche un proverbio sul fermare il carro a ogni fontana... ma non c'entra nulla :)

alessandra ha detto...

Prova a sforzarti... ricordati il proverbio!!!
E comunque, se ho capito bene, i pannelli solari scompaiono... figuriamoci uno specchio, eh? I miei dubbi purtroppo erano questi... che tristezza!

marco ha detto...

ahem...
"chi ferma il cavallo ad ogni fontana/
si trova il cavallo bolso e la moglie..."

e la moglie si rifà il trucco :)

ciao!